Perché le quote di chiusura sono una probabilità più accurata delle quote di apertura?

Contrariamente a quanto molti scommettitori credono, i bookmaker o le piattaforme di betting exchange raramente aprono un mercato di scommesse a prezzi perfetti per tutti i risultati possibili, e quindi per gli scommettitori più accorti ci saranno sempre opportunità di ottenere profitti a lungo termine. Noi di Easysportbet ci impegniamo a offrire il miglior servizio di betting exchange (per saperne di più su Betkeen) e siamo lieti di fornire alcuni approfondimenti su questi importanti concetti di scommessa. In questo articolo spieghiamo perché le quote di chiusura sono più accurate (in media) di quelle di apertura.

Cosa significa chiusura in questo contesto?

Le quote di chiusura sono fondamentalmente le quote disponibili su un determinato mercato poco prima che il mercato entri in gioco, quindi, ad esempio, se una partita di calcio inizia esattamente alle 21:00, le quote di chiusura sono le quote disponibili pochi secondi prima di quell'ora, fino a quando le ultime scommesse vengono abbinate fuori gioco.

E cosa significa apertura?

Le quote di apertura sono le prime quote disponibili di un determinato mercato quando viene visualizzato per la prima volta sul sito web (vari sportsbook o betting exchange come Betfair, Matchbook, Smarkets, Betfair alternative, ecc.) Queste quote possono essere disponibili poche ore prima dell'inizio dell'evento, più comunemente qualche giorno, a volte qualche settimana o addirittura mesi (mercati future, incontri di boxe, ecc.).

Come fanno i bookmaker ad aprire un mercato di scommesse?

I bookmaker aprono le quote per un evento utilizzando molti fattori come le statistiche, gli infortuni, le prestazioni passate ma anche la quantità di denaro che probabilmente verrà piazzata. Si assicurano sempre di aggiungere un margine su ogni quota. Il bookmaker mira ad accettare le scommesse sul risultato nelle migliori proporzioni possibili, in modo da garantire un profitto indipendentemente dal risultato che prevale.

Se date un'occhiata ai vostri sport preferiti e a tutte le partite già disputate quest'anno, vi accorgerete subito che le quote di apertura sono molto raramente una rappresentazione perfetta delle possibilità reali. Lo sport non è scienza, e questo è anche il motivo per cui si vedono molti bookmaker che applicano un margine del 10% o più sulle quote, al fine di proteggersi dagli scommettitori più accorti. Un esempio tipico è quello di scommettere su una partita dell'NBA con quote come 1,90/1,90 sul mercato Over/Under.

Perché le quote di chiusura sono solitamente più accurate di quelle di apertura?

In economia finanziaria, l'ipotesi del mercato efficiente afferma che i prezzi delle attività riflettono tutte le informazioni disponibili; se applichiamo questa teoria alle scommesse sportive o al trading sportivo, significa che gli scommettitori più acuti piazzano sempre le scommesse non appena vedono un valore, in base a tutte le informazioni rilevanti di cui dispongono, come gli infortuni dei giocatori chiave, la motivazione generale della squadra, l'atteggiamento generale durante gli allenamenti. E poiché sono gli scommettitori più acuti, di solito puntano molto presto, a volte pochi minuti dopo che i bookmaker hanno aperto le quote. E più soldi scommettono, più le quote si spostano verso un prezzo più preciso.

Ovviamente, più ci avviciniamo all'inizio di una partita, più soldi sono stati scommessi e più è probabile che tutte le inefficienze siano state eliminate. Pertanto, le quote all'ora di inizio della partita (linea di chiusura) rifletteranno tutte le informazioni presenti sul mercato.

Se hai bisogno di assistenza su come utilizzare questi concetti in base alle tue diverse strategie di scommesse o trading, faccelo sapere tramite il nostro supporto (Twitter) o via e-mail: [email protected]